La rinnovata collaborazione con l'Arena di Verona ha visto la Fondazione IBM impegnata nella donazione di tecnologie hardware (Intellistation Mpro), software (Catia v.5) e servizi formativi al Teatro, con la finalità di formare competenze specifiche per la progettazione virtuale delle scenografie.
La soluzione adottata all'Arena (Catia v.5 e PDM) ha permesso di integrare la direzione tecnica preposta alla realizzazione delle scenografie con tutte le funzioni del teatro coinvolte nel processo produttivo, rendendo condivisibili tutte le informazioni relative alla messa in scena di un'opera (elenco dei fornitori, disponibilità e costo dei materiali, ore di lavoro necessarie, disponibilità di attrezzi già in magazzino, per citare alcuni esempi).
In aggiunta a questo “A Verona i primi scenografi informatici”: presso la Fondazione Arena di Verona sette giovani (quattro giovani artisti dell'Accademia Gianbettino Cignaroli e tre scenografi dipendenti della Fondazione Arena di Verona) hanno seguito un percorso formativo della durata di sei mesi finalizzato a fornire le principali competenze per l'utilizzo dell'informatica per simulare e costruire virtualmente le scenografie delle opere. Prima di iniziare a lavorare sui bozzetti occorre "disegnare al computer" il luogo fisico ove tali scenografie andranno inserite.