Custom Grant per Medici Senza Frontiere, Progetto Peole on the Move

Anno 2016



Dalla collaborazione tra l’organizzazione medico-umanitaria Medici Senza Frontiere e la Fondazione IBM Italia nasce People on the Move, una soluzione che ha l’obiettivo di assistere al meglio i migranti, i rifugiati e i richiedenti asilo che necessitano di cure lungo le tappe del loro viaggio.

La soluzione supporta il lavoro delle équipe MSF che utilizzando appositi tablet possono inserire in modo immediato i dati medici dei pazienti a prescindere dalla connessione. Tutti i dati raccolti in forma anonima confluiscono in tempo reale in un unico database. MSF può così ottimizzare la propria risposta medico-umanitaria e rafforzare il proprio impegno perché a tutte le persone in fuga vengano garantite assistenza e condizioni di vita dignitose.

“Le nostre équipe lungo le rotte della migrazione si trovano ad assistere gruppi numerosi di persone, in continuo movimento e in contesti mutevoli e precari, campi profughi improvvisati, cliniche mobili, porti o addirittura in mare” ha detto Vittoria Gherardi, responsabile medico di MSF. “Questa tecnologia ci aiuterà a rispondere rapidamente nelle diverse situazioni ai bisogni medici dei nostri pazienti per aiutarli al meglio nei pochi momenti del loro viaggio in cui qualcuno si prende cura di loro.”

Progettata in base alle richieste specifiche dei medici e degli esperti di MSF, la App è stata sviluppata dal Smart Solution Lab di IBM utilizzando software IBM ed è ospitata nel SoftLayer Data Centre nei pressi di Milano. Dopo una prima fase di test, la App è oggi in uso in tre progetti. In Serbia, dove MSF offre assistenza attraverso cliniche mobili nei campi al confine con l’Ungheria e nei parchi di Belgrado, una banca dati in continuo divenire, che potrà potenzialmente essere estesa ad altri progetti lungo le rotte della migrazione.

L’uso di "People on the Move" consentirà a medici ed epidemiologi di comprendere e di agire, grazie a tutti i dati raccolti, in un modo più specifico e veloce. Con l’introduzione di Watson Analytics, i dati potranno essere analizzati utilizzando le capacità predittive e prescrittive del cognitive, consentendo alle squadre sul territorio la scoperta di informazioni nuove e obiettive.



“Quella della migrazione non è un’emergenza occasionale, ma una crisi umanitaria globale che richiede una risposta adeguata ai bisogni di chi fugge” ha detto Gabriele Eminente, direttore generale di MSF. “La App che Fondazione IBM ci ha donato è uno strumento innovativo di elevata qualità medico-scientifica che renderà ancora più tangibile il drammatico impatto delle politiche attuali sulle vite di moltissime persone.”


Nei primi due mesi di utilizzo nei Balcani

  • 2444 consultazioni mediche
  • 206 sessioni individuali di salute mentale
  • 174 sessioni di gruppo

A Trapani

  • 165 visite psicologiche
  • 164 follow up
  • 78 sessioni di gruppo

Sulla nave Bourbon Argos

  • 7 soccorsi pe run totale di 4337 persone